giovedì 10 ottobre 2019

In hell i’ll be in good company

In hell i’ll be in good company – The Dead South, Good company, 2014

I Dead South sono una band canadese formatasi nel 2012, il cui stile di musica e i testi a base di amori, tradimenti, alcool e colpi di pistola portano l’ascoltatore in un far west violento e passionale di cui è difficile non innamorarsi. Vestiti come eleganti pistoleri di metà ‘800, i Dead South sono il lato oscuro e malvagio del folk.

Questo album è davvero una buona compagnia
Nate Hilts (cantante), Scott Pringle (cori, chitarra e mandolino), Danny Kenyon (cori e violoncello) e Colton Crawford (banjo), registrarono il loro primo album da studio nel 2014, intitolato “good company”, buona compagnia. Con un notevole ritardo, nel 2017, la band fece uscire su youtube un divertente videoclip della quarta canzone dell’album: “In hell i’ll be in good company”.
Il videoclip ha fatto da propellente alla notorietà della band che da allora, grazie anche ad un sapiente uso dei social media, non fa che accumulare fan da tutto il mondo.

TESTO ORIGINALE:

In hell i’ll be in good company

Dead Love couldn't go no further
Proud of and disgusted by her
Push shove, a little bruised and battered
Oh Lord I ain't coming home with you

My life's a bit more colder
Dead wife is what I told her
Brass knife sinks into my shoulder
Oh babe don't know what I'm gonna do

I see my red head, messed bed, tear shed
Queen bee, my squeeze
The stage it smells, tells, hell's bells
Miss-spells, knocks me on my knees
It didn't hurt, flirt, blood squirt
Stuffed shirt, hang me on a tree
After I count down, three rounds
In hell I'll be in good company

Dead Love couldn't go no further
Proud of and disgusted by her
Push shove, a little bruised and battered
Oh Lord I ain't coming home with you

My life's a bit more colder
Dead wife is what I told her
Brass knife sinks into my shoulder
Oh babe don't know what I'm gonna do

I see my red head, messed bed, tear shed
Queen bee, my squeeze
The stage it smells, tells, hell's bells
Miss-spells, knocks me on my knees
It didn't hurt, flirt, blood squirt
Stuffed shirt, hang me on a tree
After I count down, three rounds
In hell I'll be in good company

In hell I'll be in good company

In hell I'll be in good company

- - -

TESTO TRADOTTO:


All’inferno sarò in buona compagnia

Un amore morto non può proseguire
Orgoglioso e disgustato da lei
Strattonato, leggermente contuso e malconcio
Oh Signore non torno a casa da te

La mia vita un po’ più fredda
Moglie morta è quello che le ho detto
Un coltello di ottone nella mia spalla
Oh piccola non so cosa farò

Vedo la mia testa rossa, letto sfatto, lacrima versata
Ape regina, amico mio
Il palcoscenico odora, parla, campane infernali
Parole confuse, mi fa cadere in ginocchio
Non fa male, seduce, schizzi di sangue
Borioso all’antica, impiccami all’albero
Dopo il conto alla rovescia, tre colpi
All’inferno sarò in buona compagnia

Un amore morto non può proseguire
Orgoglioso e disgustato da lei
Strattonato, leggermente contuso e malconcio
Oh Signore non torno a casa da te

La mia vita un po’ più fredda
Moglie morta è quello che le ho detto
Un coltello di ottone nella mia spalla
Oh piccola non so cosa farò

Vedo la mia testa rossa, letto sfatto, lacrima versata
Ape regina, amico mio
Il palcoscenico odora, parla, campane infernali
Parole confuse, mi fa cadere in ginocchio
Non fa male, seduce, schizzi di sangue
Borioso all’antica, impiccami all’albero
Dopo il conto alla rovescia, tre colpi
All’inferno sarò in buona compagnia

All’inferno sarò in buona compagnia

All’inferno sarò in buona compagnia

- - -


Già il titolo della canzone, “all’inferno sarò in buona compagnia”, ci prepara ad una storia destinata ad avere un tragico epilogo. Si tratta chiaramente di una storia di tradimento e morte, su questo tutte le interpretazioni in circolazione concordano, più difficile è decriptare i dettagli della tragedia.
Nella mia personale interpretazione la prima strofa ci fa capire che il fatto è già accaduto. Ad essere malconcio, disgustato, orgoglioso (e io aggiungerei confuso) non è solo l’amore che c’è tra i due protagonisti della storia, ma anche l’uomo stesso che in questo momento comincia a riflettere su ciò che è appena accaduto. L’uomo si è macchiato di un terribile crimine, lui ne è consapevole tanto che sa che per lui comunque non ci sarà posto in paradiso (Oh Lord I ain't coming home with you). L’uomo è rimasto solo, la moglie è morta, lui è ferito da una pugnalata alle spalle e confuso non sa che cosa fare (Oh babe don't know what I'm gonna do). Adesso torniamo indietro a pochi minuti prima, in un flashback fatto di rapide immagini. La moglie dai capelli rossi (I see my red head) viene trovata a letto con un amante (messed bed). Ci viene lasciato intendere che la moglie è una persona dalla forte personalità (Queen bee) e che l’amante è un caro amico del marito (my squeeze). La scena non lascia dubbi (The stage it smells, tells), seguono delle parole confuse (Miss-spells), giustificazioni (It didn't hurt), insulti (Stuffed shirt), fino ad arrivare al conflitto vero e proprio (blood squirt).
Tutto finisce quando il marito estrae la pistola ed esplode tre colpi (three rounds) e tutto torna quieto, con due cadaveri a terra e un coltello nelle sue spalle.
Non sappiamo che cosa accadrà dopo, se il marito si salverà o se morirà anche lui. Quello che sappiamo è che comunque andrà, all’inferno sarà in compagnia dell’amata moglie infedele e del buon amico traditore. All’inferno sarà dunque, in buona compagnia.

Alcune note alla traduzione. My red head è stato tradotto come “la mia testa rossa”, che in inglese non intende una ferrari ma una ragazza dai capelli rossi. Con Queen bee si intende una donna che comanda, che decide, insomma una donna di polso. My squeeze è un buon amico, quasi un fratello. Stuffed shirt è un insulto, significa qualcosa come “uomo all’antica che si crede tanto importante”.

L’ultimo dubbio rimane sul coltello di bronzo nelle spalle del marito. In questa interpretazione è stato preso alla lettera, ma potrebbe essere anche una metafora del tradimento, la famosa pugnalata alle spalle. Comunque, alla fine, non cambia molto il significato generale della canzone.